Introduzione: Circa 3 persone su 10 interrogate in prigione tra il 2015 e il 2016 hanno dichiarato di soffrire di disturbi di lettura e dell’apprendimento (Skills Funding Agency, 2016). I quattro quinti dei detenuti con difficoltà di apprendimento ha riportato problemi nel leggere le informazioni relative alla vita carceraria, nell’esprimersi verbalmente o nel comprendere certe parole (Talbot, 2008). Il 2% della popolazione totale soffre di disturbi e difficoltà di apprendimento, contro il 7% presente solo all’interno del sistema giudiziario criminale (NHS England, 2016). Ciò che risulta più stupefacente quando si leggono queste cifre è l’alta proporzione di detenuti a cui non è stato formalmente diagnosticato un disturbo di apprendimento. Queste cifre sono basate sull’auto-identificazione, perciò, comprendere il tipo di blocco a cui possono portare questi disturbi e far sì che il detenuto in questione possa accedere a tutte le informazioni riguardanti il suo periodo di incarcerazione e le relative sentenze giudiziarie, implica il bisogno di approcci collaudati sia all’insegnamento che all’apprendimento. In aggiunta, un approccio all’insegnamento e all’apprendimento positivo contribuirebbe a incoraggiare il detenuto a migliorare il proprio comportamento e a evitare la ricaduta in comportamenti offensivi.
Incendio. Salute e sicurezza, esigenze di conformità alla sicurezza in carcere
Vorrei ringraziare il Capo della Sicurezza della Prigione D. per aver contribuito alla compilazione di questo documento e aver dato consigli e supporto per le pratiche di sicurezza all’interno dei dipartimenti carcerari. Nel 2017 ho iniziato i miei studi di ricerca sull’inserimento di tecnologie assistive come ReaderPen e ExamReader e il successo che potrebbero riscuotere all’interno dei dipartimenti d’istruzione delle carceri. Da un incontro iniziale con il governatore del Carcere A (e successivamente, Carceri B, C e D), siamo riusciti a consegnare queste penne all’interno delle carceri e a raggiungere un accordo per partecipare a tale studio con diversi educatori. Ogni passo verso questo approccio rivoluzionario ha catturato l’occhio dei team di sicurezza delle altre carceri e del Ministro della Giustizia.
Rapporto intermedio - Studio sugli agenti penitenziari
Diversità, uguaglianza e apprendimento inclusivo sono valori fondamentali per le aziende di oggi. Il livello di impegno nel sostenere tali valori varia a seconda del settore e dell'ethos di ogni azienda. Per la prigione "Her Majesty's Prison and Probation Service" (HMPPS), questi valori fondamentali permettono un'attenzione diretta alla promozione, all'apprendimento supportivo e alle scelte di carriera, allo sviluppo emotivo e al benessere degli agenti penitenziari nuovi e di lunga data. Nei miei studi precedenti ho lavorato con detenuti per i quali l'identificazione dei valori fondamentali includeva il raggiungimento di un'abilità trasferibile, per ridurre la recidiva. Questo studio ha preso in considerazione l'altro lato del HMPP: gli agenti penitenziari. Sono stato informato che la direzione ha identificato l'importanza di aumentare la soddisfazione sul lavoro, le aspirazioni promozionali e la riduzione del fatturato del personale. Recentemente, c'è stata una spinta al reclutamento da parte del HMPPS per aumentare il numero di agenti penitenziari nel 2020/21.