Il sostegno ai bisogni educativi speciali attraverso la tecnologia assistiva
Difficile trovare un adolescente che non si senta osservato mentre si fa assistere da un insegnante di sostegno o un lettore umano in classe. Certo, è meglio di leggere senza alcun sostegno, ma fa sentire gli studenti diversi, esposti allo sguardo dei compagni. E fa attecchire in loro l'idea di non essere in grado di leggere senza supervisione.
Uno strumento di lettura assistita per la dislessia restituisce l'autonomia agli studenti con esigenze di lettura diverse, sia in classe che a casa, che al banco dell'esame di maturità.
Un insegnante di sostegno per leggere a casa?
Gli studenti non leggono soltanto in classe. Un insegnante di sostegno o un lettore umano non possono assistere gli studenti fuori dall'aula.
Gli strumenti di lettura assistita per la dislessia aprono nuove possibilità, permettendo allo studente di leggere fluentemente anche a casa o in mobilità. Quando c'è sicurezza nella lettura, c'è anche un incentivo al ripasso, alla partecipazione e perfino a leggere per il piacere personale. Insomma, può sbocciare l'amore per la lettura.
Come fa uno strumento compensativo come la Scanning Pen a ridurre l'ansia?
Il metodo è semplice: scansiona, ascolta, comprendi. Collega le cuffie e fai scorrere la penna sul testo della pagina. Le Scanning Pen riuniscono una suite di strumenti compensativi per la lettura in un intuitivo modello che richiede solo di passare la penna sul testo. Sono valide sia come strumento di tecnologia assistiva specifico per la dislessia, sia come dispositivo di supporto alla lettura per l'apprendimento rivolto a chiunque desideri sentirsi più assistito e autonomo nella lettura.
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Scommettiamo che hai voglia di sperimentare per conto tuo i dispositivi e scoprire come possono soddisfare le esigenze di lettura nella tua classe. Per questo, offriamo una prova GRATUITA per scuole ed educatori.